cromoterapia in cucina
Cromoterapia per la cucina: da dove nasce l’idea del colore giusto
La Cromoterapia, nonostante non sia una disciplina riconosciuta dalla scienza ufficiale, è però stata ormai sdoganata da esperti del marketing, grafici e architetti, solo per fare i nomi delle professioni maggiormente coinvolte nell’uso dei colori .
Colori che,, sebbene facciano parte da sempre del nostro mondo, vi stupirà sapere che sono stati “codificati” solo in tempi relativamente recenti. Rosso, arancione, giallo, verde sono appellativi inventati dopo il Medioevo, perché fino ad allora le varie tonalità di colori venivano indicate solo in termini di “chiaro” e “scuro”.
I benefici del viola nei cibi
Dove trovare il viola in cucina? Nelle melanzane, nei mirtilli, nelle cipolle rosse, nelle bacche come il sambuco, nel ribes, nell’uva nera. La colorazione violacea deriva dagli antociani, che sono flavonoidi antiossidanti dall’effetto antiaging, in grado di rafforzare i capillari e agire come prevenzione contro l’arteriosclerosi. Le patologie cardiovascolari sono efficacemente contrastate da queste sostanze, che sembrerebbero addirittura capaci di contrastare la riproduzione delle cellule tumorali, bloccando le forbicine molecolari sulla superficie delle cellule.
Il potere dei cibi rossi
Ecco un elenco dei più frequenti cibi naturali che contengono il pigmento rosso: peperoni, anguria, ciliegie, ravanelli, barbabietola. Il loro superpotere ha un nome: licopene, un carotenoide dalle incredibili virtù antiossidanti, attivo contro malattie cardiovascolari e invecchiamento cellulare. Le proprietà antietà si sommano a quelle di prevenzione di tumori dell’apparato digerente e alla prostata. Sembra che sia in grado di ridurre anche l’insorgenza dell’artrite e di patologie come il morbo di Parkinson.
Alla scoperta del binomio alimenti e colori: la cromoterapia alimentare
Che cosa significa cromoterapia alimentare? Fare della cromoterapia a tavola significa trarre dalla corrispondenza tra alimenti e colori suggerimenti smart per rendere la propria dieta più sana ed efficace nel fornirci energia e benessere. I benefici di frutta e verdura, specialmente di stagione, sono noti a tutti, ma non è altrettanto diffusa la conoscenza dei pigmenti associati a ciascun colore di questi alimenti che la natura ci offre. A singolo colore corrisponde uno specifico beneficio per il nostro organismo: scopriamo insieme quale!
Il potere dei cibi rossi
Ecco un elenco dei più frequenti cibi naturali che contengono il pigmento rosso: peperoni, anguria, ciliegie, ravanelli, barbabietola. Il loro superpotere ha un nome: licopene, un carotenoide dalle incredibili virtù antiossidanti, attivo contro malattie cardiovascolari e invecchiamento cellulare. Le proprietà antietà si sommano a quelle di prevenzione di tumori dell’apparato digerente e alla prostata. Sembra che sia in grado di ridurre anche l’insorgenza dell’artrite e di patologie come il morbo di Parkinson.
I benefici del viola nei cibi
Dove trovare il viola in cucina? Nelle melanzane, nei mirtilli, nelle cipolle rosse, nelle bacche come il sambuco, nel ribes, nell’uva nera. La colorazione violacea deriva dagli antociani, che sono flavonoidi antiossidanti dall’effetto antiaging, in grado di rafforzare i capillari e agire come prevenzione contro l’arteriosclerosi. Le patologie cardiovascolari sono efficacemente contrastate da queste sostanze, che sembrerebbero addirittura capaci di contrastare la riproduzione delle cellule tumorali, bloccando le forbicine molecolari sulla superficie delle cellule.
Il trionfo del cibo verde
Come non citare tra i cibi variopinti che provengono dalla natura quelli tinti di verde? Ce n’è per tutti i gusti: dalle bietole agli spinaci, dalle insalate ai broccoli, all’ortica, alle cime di rapa. Questi alimenti contengono clorofilla, oltre a numerose vitamine e oligoelementi. La clorofilla delle verdure verdi somiglia a un’emoglobina vegetale: vanta proprietà antianemiche e purificatrici del sangue; tonifica il cuore; regola il colesterolo; annienta le tossine e aiuta a cicatrizzare.
Le virtù degli alimenti giallo
Negli alimenti gialli e arancioni (zucca, carote, melone, albicocca, agrumi, mango, eccetera) è il betacarotene l’elemento chiave. Se sono note le sue virtù abbronzanti e protettrici della pelle, non altrettanto diffusa è la conoscenza della sua natura di potente antitumorale. Il betacarotene, inoltre, rinforza le difese immunitarie, la vista e l’apparato riproduttivo, e contrasta l’invecchiamento delle cellule.