musicoterapia come funziona
vuoi conoscere la musicoterapia come funziona ? La musicoterapia è una tecnica che utilizza la musica per aiutare le persone a migliorare la propria vita fisicamente, emotivamente, socialmente e spiritualmente. È una via per aiutare a raggiungere i propri obiettivi individuali e costruire un terreno più forte per la vita futura.
La ‘musica di guarigione’
Se c’è qualcosa che da sempre ha aiutato l’uomo a migliorare la sua salute psicofisica, questa è la musica. La musica è in grado di agire su di noi già ben prima di nascere, e ha effetti terapeutici diversi su persone diverse.
L’uso della musica con questa finalità è rinvenibile in molte civiltà, dal mondo antico ai giorni nostri, in particolar modo nell’alveo di un pensiero con connotazioni magico-religiose.
Dal punto di vista più strettamente scientifico, la nascita della musicoterapia si può far risalire soltanto all’inizio del XVIII secolo, periodo al quale risale il primo vero e proprio trattato di musicoterapia (curato da un medico-musicista inglese, Richard Brocklesby). In Italia possiamo invece registrare le prime attività in questo senso a metà del 1800, ad opera di Biagio Gioacchino Miraglia.
Gli studi scientifici hanno provato che la musica influisce sul cervello, il quale viene stimolato producendo le beta endorfine, ormoni del “buonumore”.
Da qui, progressivamente e fino ai giorni nostri, è nato un vero e proprio trattamento scientifico basato sulla musica: la terapia musicale o musicoterapia appunto.
A chi è rivolta la musicoterapia?
Una breve composizione può aiutare il bambino ad addormentarsi, gli anziani che soffrono di Alzheimer a toccare certe corde della memoria, evocando una miriade di emozioni; la musica sortisce effetti benefici anche durante la gravidanza e sulle persone affette da depressione.
In generale, la terapia con la musica è indicata in tutti quei casi di difficoltà o blocco nel percepire ed esprimere i propri sentimenti, per ragioni psicologiche o puramente fisiologiche e naturali. Ma gli applicativi degli effetti della musica possono spaziare su una gamma vastissima di situazioni.
1. Un toccasana per neonati e bambini
I neonati tendono a rispondere alla musica sin dai primi giorni di vita (in realtà già mentre sono in grembo!). La musica classica, in particolare, aiuta i nuovi nati ad essere più rilassati. I bambini con bisogni speciali, invece, grazie alla musica sembrano mostrare migliori capacità nell’elaborare le proprie emozioni.
2. Migliora la qualità del sonno
L’insonnia è una problematica molto comune che provoca diversi rischi per la salute. Ebbene sì, è scientificamente provato che la terapia musicale aiuta a combattere l’insonnia e migliora la qualità del sonno.
3. Aiuta a curare la depressione
La musica ha mostrato risultati efficaci in questi casi in quanto riesce a stimolare il cervello e aumentare il livello di adrenalina, allontanando i cattivi pensieri e andando a lenire i disturbi dell’umore.
4. Migliora le prestazioni sportive
Pare che ascoltare musica durante lo svolgimento dell’attività fisica migliori le performance sportive: una specie di “doping naturale” che non fa male!