come rilassare il collo a letto
come rilassare il collo a letto ? Il compromesso migliore è usare un solo cuscino e posizionarlo bene sotto testa e collo fino alla parte bassa della cervicale terminando all’inizio delle spalle, riempiendo così quella “conca” che naturalmente formano le nostre vertebre cervicali: in questo modo il capo e il collo sono sostenuti in una posizione di rilassamento, tutte le strutture sono “protette” e i recettori comunicano ai muscoli che possono “riposarsi” ed evitare di lavorare tutta la notte per reggere la testa.
Punto 1: Posso decidere in che posizione dormire e mantenerla per tutta la notte?
Quando ti svegli con i dolori al collo non puoi dare la colpa alla posizione in cui dormi, il nostro corpo è vigile e in grado di distinguere automaticamente le posizioni buone da quelle che vanno evitate, del resto, perché il corpo dovrebbe assumere una posizione che percepisce come dannosa?
Quando invece si ha un sonno disturbato a causa della cervicale molto spesso è direttamente collegato all’infiammazione dei muscoli o delle strutture anatomiche della cervicale stessa. In questa situazione, qualsiasi posizione può provocare dolore o sensazioni sgradevoli e trovare una posizione confortevole è sempre più difficile. È proprio per questo che spesso durante la notte, quando la cervicale è molto irritata, ti puoi svegliare più volte a causa del dolore.
Punto 2: Ho davvero bisogno di un cuscino cervicale e di un materasso ortopedico per dormire bene?
La riposta è ovviamente no.
Non sei nato con il dolore cervicale, quindi perché il cuscino che non ti ha mai causato problemi, improvvisamente dovrebbe diventare la causa dei tuoi mali?
Quindi, che tipo di cuscino cervicale devo usare?
Nessuno in particolare poiché ogni cuscino cervicale è standard e consigliare cuscini cervicali uguali per tutti con più o meno curvature per il collo è un errore e in alcuni casi può addirittura peggiorare la situazione, non tutte le persone hanno un’uguale conformazione cervicale. La cosa fondamentale da sapere è che non c’entra che cuscino usi, ma quanti ne usi e come li usi. Non esiste nemmeno un’altezza ideale del cuscino, ma generalmente la cosa migliore sarebbe dormire senza il cuscino o con un cuscino basso e che sostiene leggermente la cervicale.
Punto 3: Quindi se la posizione, il cuscino e il materasso non c’entrano nulla con il mio problema, perché quando mi sveglio sono sempre rigido e dolente?
La risposta è semplice ed intuitiva. La motivazione riguarda la presenza o meno di alterazioni o disfunzioni a livello cervicale. Non importa quale sia realmente la tua patologia cervicale, che sia artrosi, osteofitosi od ernia discale, poiché i sintomi che lamenti sono sempre gli stessi: dolore, rigidità, limitazione articolare e, talvolta, mal di testa. Tutti questi disturbi sono accomunati da deficit di vascolarizzazione delle strutture anatomiche della zona, in parole povere alle strutture sofferenti non arrivano le adeguate quantità di ossigeno e nutrienti e non riescono ad essere eliminate le sostanze di scarto pro-infiammatorie.
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